Ecco alcune semplici regole da seguire per individuare meglio le varie sfaccettature di un olio vergine:

  1. Guardate attentamente l’olio contro luce, agitandolo all’interno della bottiglia per valutarne la fluidità
  2. Versate l’equivalente di un cucchiaio da minestra d’olio in un bicchierino. L’assaggio non migliora aumentando la quantità di olio, dunque è sufficiente la dose indicata.
  3. Annusate il campione inalando piano e profondamente due o tre volte di seguito cercando di captare tutte le sensazioni gradevoli o sgradevoli.
  4. Scaldate il contenuto del bicchierino con i palmi delle mani in modo da liberare ed esaltare gli aromi volatili. Annusate il campione inalando piano e profondamente due o tre volte di seguito cercando di captare tutte le sensazioni gradevoli o sgradevoli.
  5. Fate riposare un poco la bocca, muovendo lentamente la lingua contro il palato.
  6. Aspirate di nuovo con la lingua contro il palato e labbra semi aperte. (Ripetete dal punto 4 per più volte, tenere l’olio in bocca almeno 20 secondi)
  7. Espellete l’olio per liberare la bocca
  8. Valutate attentamente le sensazioni retro-olfattive, continuando a muovere la lingua contro il palato.

La raccomandazione più viva che si può fare ad un assaggiatore alle prime armi è quella di non avere assolutamente fretta di espellere l’olio, ma essere calmi e tranquilli, cercando di memorizzare il maggior numero di sensazioni.