Ecco alcune semplici regole da seguire per individuare meglio le varie sfaccettature di un olio vergine:
- Guardate attentamente l’olio contro luce, agitandolo all’interno della bottiglia per valutarne la fluidità
- Versate l’equivalente di un cucchiaio da minestra d’olio in un bicchierino. L’assaggio non migliora aumentando la quantità di olio, dunque è sufficiente la dose indicata.
- Annusate il campione inalando piano e profondamente due o tre volte di seguito cercando di captare tutte le sensazioni gradevoli o sgradevoli.
- Scaldate il contenuto del bicchierino con i palmi delle mani in modo da liberare ed esaltare gli aromi volatili. Annusate il campione inalando piano e profondamente due o tre volte di seguito cercando di captare tutte le sensazioni gradevoli o sgradevoli.
- Fate riposare un poco la bocca, muovendo lentamente la lingua contro il palato.
- Aspirate di nuovo con la lingua contro il palato e labbra semi aperte. (Ripetete dal punto 4 per più volte, tenere l’olio in bocca almeno 20 secondi)
- Espellete l’olio per liberare la bocca
- Valutate attentamente le sensazioni retro-olfattive, continuando a muovere la lingua contro il palato.
La raccomandazione più viva che si può fare ad un assaggiatore alle prime armi è quella di non avere assolutamente fretta di espellere l’olio, ma essere calmi e tranquilli, cercando di memorizzare il maggior numero di sensazioni.